Inizia finalmente l'incontro.inizia il rappresentante del ministero del lavoro dott.De Camillis . Si evidenziano in sintesi i punti cruciali di una probabile convergenza. Solidarietà al posto della cigs con superamento dei dichiarati esuberi ed eventuale licenziamento. La possibilità di poter avviare una rapida, nei tempi ,consultazione tra i lavoratori su un eventuale accordo. Ultimo nodo, l'impegno delle parti (naturalmente il destinatario è la tim) a riaprire una discussione seria sul secondo livello . TIM/Meloni . L'Azienda riparte sulla necessità di avviare entro luglio o il percorso della cigs o l'art. 4 in maniera di gestire non in maniera traumatica gli esuberi. Apre sul secondo livello un auspicabile percorso condiviso con le ooss. Ribadisce visto la ristrettezza dei tempi la necessità di arrivare oggi ad un accordo.nrl rispetto dell'esigenza esposta dalle ooss su un percorso referendario /assembleare accetta eventualmente la firma di un accordo con riserva ,fermo restante che nel caso di un esito negativo del passaggio assembleare si riparte con la cigs. Nel secondo livello andranno affrontate tematiche serie con apertura di tavoli tecnici su ferie e mondo on Field. .quindi solidarietà difensiva di 12 mesi e gestione degli eventuali esuberi senza licenziamenti.
Fistel-Cisl Serao: Bene il passaggio della cigs alla solidarietà difensiva. Si evidenzia la criticità dell'arco temporale individuato.si teme che i 12 mesi possano pregiudicare future criticità che fino al 2020 non potranmo essere gestite per legge con ulteriori ammortizzatori sociali.
L'Accordo dovrà essere chiaro e non interpretabile . Resta da sciogliere le problematiche /ricadute dovute alle scelte industriali messe in campo da TIM che impattano sul mondo degli appalti. Se si va verso un accordo dovrà essere ben chiaro e messo" nero su bianco " l'impegno dell'azienda sul secondo livello.
Aggiornamenti 23:16: arriva Di Maio. Ancora in trattativa.